Nel 2018 ricorre il 40° anniversario della Sacra Rappresentazione della Passione di Ciconicco, organizzata dall'Associazione Culturale Un Grup di Amis.
Per questa speciale ricorrenza si è deciso di instaurare una sorta di gemellaggio con la località laziale di Nettuno (RM - passionettuno.it), anch'essa giunta alla XL edizione.
Le nostre due associazioni si sono conosciute durante gli scambi nell'ambito dell'attività di Europassione Italia e del progetto UNESCO: ecco dunque un altro frutto dell'ottimo lavoro fatto dal sodalizio nazionale italiano.
Notizie sulla Sacra Rappresentazione
Nel 1975 si realizzò per la prima volta nella città di Nettuno la spettacolare Sacra Rappresentazione della Passione di N.S. Gesù Cristo,nel giorno del Venerdì santo. Tale evento oggi è consolidato nella tradizione nettunese, divenendo di fatto la manifestazione di maggiore interesse culturale-religioso, richiamando migliaia di persone anche dai centri della provincia romana.
La Sacra rappresentazione viene svolta in costumi d’epoca nelle vie e piazze della città.
Persone di ogni età e ceto sociale, pensionati, casalinghe, studenti, operai, bambini, impiegati e interi nuclei familiari sono coinvolti a diverso titolo nella rappresentazione.
Imponenti scenografie, luci e suoni provocano momenti di emozione e di commozione.
La sacra Rappresentazione è ambientata nello scenario naturale della Basilica Madonna delle Grazie e S. Maria Goretti, tenuta dalla comunità Passionisti.
Intere generazioni hanno singhiozzato seguendo la Via Crucis. Le piaghe dell’Uomo-Dio hanno fatto sanguinare d’amore il cuore di tanti uomini e donne per due millenni.
“Chi non piangerebbe al vedere la madre di cristo in tanto dolore?” Si chiede l’autore dello Stabat Mater.
I cristiani devoti di tutti i tempi, meditando sulla passione di cristo, hanno saputo elevarsi a vertici sublimi di empatia. Qualcosa di simile da 40 anni accade a Nettuno, sul piazzale del Santuario e nell’adiacente lungomare. Perché proprio da 40 anni si ripropone suggestivamente il racconto della Passione di Cristo, nella modalità di Sacra Rappresentazione. Con pacata aderenza al testo evangelico, e con sorprendente realismo le sequenze del racconto raggiungono l’immaginazione e il cuore di migliaia di spettatori, credenti e laici, nettunesi e cittadini di comuni limitrofi, attratti e coinvolti fino alle lacrime. Quasi si trattasse di una contemplazione del dramma di Cristo, solo dal quale è possibile conoscere l’intensità e l’estensione dell’amore con il quale Gesù ci ha amati fino alla morte e morte in croce. Accade sempre che nel racconto della Passione gli uomini scoprono in Gesù un compagno di viaggio che resta loro ogni giorno vicino sino alla fine del mondo, illuminando di una nuova luce e di intenso significato ogni avvenimento e ogni situazione della propria vita.